L’apprendimento aziendale è cambiato radicalmente negli ultimi due decenni. Da una struttura standardizzata, basata sul concetto di classe con insegnanti, oggi sempre più spesso si ricorre a strumenti digitali interattivi, disponibili on demand e su mobile. Sebbene la formazione in aula sia ancora prevalente, il 75% delle aziende italiane ritiene il Digital Learning più rilevante rispetto ai metodi tradizionali.
Per avere successo ed essere competitive, le organizzazioni non possono più aspettare il manifestarsi di nuove esigenze. Devono trovare il modo di anticiparle, operando in modo proattivo. Il cambiamento è così rapido che per rimanere al passo coi tempi devono agire tempestivamente ed aggiornare i modelli formativi e di business. Per questo è determinante innovare l’approccio alla formazione. Bisogna renderla più fruibile e capace di trasferire stili manageriali, competenze tecniche e soft skill, cogliendo tutte le opportunità generate dal digitale. Tutto questo ci porta nell’era del Digital Learning.
Che cos’è il Digital Learning
Il concetto di Digital Learning va ben oltre quello che comunemente chiamiamo e-learning. Secondo l’Osservatorio HR Innovation Practice del Politecnico di Milano. Con il termine Digital Learning si indica una piattaforma integrata di canali e strumenti a supporto dei programmi di formazione. Dai webinar ai social network, dalle applicazioni mobile per la formazione a iniziative di gamification . Queste permettono di formare in maniera più efficace le persone, utilizzando i mezzi più adeguati alla fruizione dei contenuti. Si tratta di un approccio educativo che può essere fruito in modalità sincrona o asincrona. Implementato in modi diversi in base alle esigenze di utilizzo: faccia a faccia, da remoto o sul posto di lavoro.
Perché le aziende dovrebbero adottare il Digital Learning
Il Digital Learning risponde alle necessità di aggiornamento continuo dei dipendenti, che sia flessibile e fruibile secondo modalità compatibili con le esigenze lavorative. L’apprendimento aziendale è cambiato radicalmente negli ultimi due decenni. Da una struttura standardizzata e basata su una classe di insegnanti, le organizzazioni possono ora usufruire di suite di strumenti digitali per la formazione. Questi strumenti possono rendere la formazione interattiva, virtuale, mobile e disponibile on demand. Con un Learning Management System (LMS) le aziende possono costruire delle vere e proprie ‘biblioteche di formazione’. Ambienti che permettano ai dipendenti di essere sempre preparati con le competenze e le conoscenze necessarie per affrontare le sfide attuali e future dell’organizzazione per cui lavorano.
L’interesse delle aziende verso la formazione digitale sta crescendo e la didattica digitale sta acquistando centralità. Secondo l’Osservatorio HR Innovation Practice, ormai più di un terzo delle giornate di formazione prevede la fruizione di corsi di Digital Learning. Sebbene la formazione in aula sia ancora prevalente, il 75% delle aziende italiane ritiene che il Digital Learning sia più rilevante. Ad averlo adottato, in modo pervasivo e trasversale alle diverse tipologie di formazione, è più di un quinto delle organizzazioni (campione oltre 100 HR Executive).
Boston Consulting Group sottolinea l’importanza del Digital Learning, che oggi ha un ruolo determinante per la sopravvivenza delle organizzazioni. Se non si utilizzano nuove modalità di apprendimento, infatti, non si possono abilitare nuovi modi di lavorare, né si può competere. È necessario puntare sull’”apprendimento lungo il flusso di lavoro”, puntando su personalizzazione, feedback in tempo reale, gamification, e misurabilità.
Gli strumenti di Digital Learning
Secondo i dati dell’Osservatorio del Politecnico di Milano, lo strumento di Digital Learning più diffuso è il video corso (adottato dal 63% delle organizzazioni). Seguito da webinar (60%), social media (43%), MOOC – Massive Open Online Courses (40%), App (28%), tutor online (25%), strumenti per un’esperienza formativa digitale (19%) e quelli didattici interattivi (18%).
A presidiare la distribuzione dei corsi online, l’iscrizione e il tracciamento delle attività, ci sono le piattaforme di Learning Management System (LMS). Gli LMS spesso operano in associazione con i Learning Content Management System (LCMS) che gestiscono direttamente i contenuti. L’LMS, invece, gestisce gli utenti e l’analisi delle statistiche. Queste piattaforme consentono di fruire dei corsi e di acquisire competenze. Ma anche di elaborare piani formativi e monitorare la crescita professionale dei dipendenti.
IS-LM: il Digital Learning come servizio di welfare aziendale digitale
Per rimanere al passo con i tempi, anche IS-LM, Innovazione e Sistemi per il Lavoro ed il Mercato, che si muove nell’ambito dell’informatica applicata alla formazione da più di dieci anni, ha dovuto modificare il modo di accogliere e rispondere alle nuove esigenze dei clienti.
«L’avanzare delle tecnologie digitali sta cambiando profondamente la realtà in cui viviamo. Soprattutto, muta i nostri rapporti con persone e contenuti, con profonde implicazioni soprattutto sul mondo del lavoro». Sottolinea Sara Sini, E-learning Specialist di IS-LM. «Bisogna essere in grado di trasferire rapidamente ai collaboratori competenze sempre nuove. Nel contempo, occorre promuovere l’affermarsi di una mentalità flessibile e aperta alle novità si rivela una chiave fondamentale per il successo di ogni organizzazione. Nello stesso tempo lo è anche per il successo dei nostri servizi».
Sara Sini, Responsabile dell’Area Formazione ed eLearning Specialist, IS-LM.
Il ruolo fondamentale di IS-LM
In quest’ottica, secondo IS-LM, il Digital Learning non è riconducibile semplicemente al concetto di formazione. Si rivolge, piuttosto a quello di welfare aziendale digitale. Rientra, infatti, tra i servizi rivolti ai dipendenti per migliorare la qualità della vita e il benessere dei loro lavoratori: «Trasferimento delle competenze, welfare aziendale digitale e accompagnamento alle aziende sono per noi concetti chiave e il nostro modus operandi.- Ribadisce Sini -. Ci piace sostenere le aziende che si stanno affacciando ora alla formazione digitale. Le quali ne hanno compreso l’importanza e che sentono la necessità di progettare un percorso formativo».
Il percorso di accompagnamento delle aziende al Digital Learning di IS-LM prevede: la scelta della piattaforma più adatta alle necessità del cliente. Lo sviluppo di contenuti ad hoc, progettati insieme al cliente per rispondere ai bisogni formativi rilevati. In più, l’attivazione di corsi già strutturati scelti da un ampio catalogo di titoli immediatamente a disposizione per la fruizione. La progettazione di percorsi misti, blended e aule virtuali. La consulenza necessaria per erogare e fruire della formazione. Il tutto dando assistenza in base alle necessità ai responsabili della formazione, l’HR o gli utenti finali.
Learning Solution, così IS-LM aiuta le organizzazioni a rendere digitale la formazione
All’interno di IS-LM, la Brand Unit Learning Solution crea percorsi formativi che prevedono la combinazione dei 3 elementi: strumenti, contenuti e servizi. Alla base delle soluzioni di Digital Learning di IS-LM c’è il Learning Management System. «La nostra mission è mettere a disposizione dei clienti gli strumenti giusti. Scelti in base al contesto formativo, motivazionale e tecnologico», racconta Sara Sini. In particolare l’offerta IS-LM si declina in tre strumenti. Questi sono: Moodle Learning Solution Suite e Blackboard.
Rispetto a Moodle, «IS-LM ha deciso di specializzarsi e acquisire competenze perché è una soluzione flessibile e versatile per tutte le aziende che non possiedono una piattaforma di Digital Learning. Ogni corso a catalogo è disponibile e attivabile in 24 ore sulla nostra piattaforma Moodle Standard SCORM». Sottolinea Sini. La soluzione in cloud è accessibile da qualsiasi parte del mondo. Ha un’interfaccia responsive per l’accesso dai dispositivi mobile e una compatibilità cross-browser. Con questa soluzione le aziende possono offrire ai dipendenti o ai clienti percorsi formativi personalizzati con lo stile del proprio brand. Oppure fornisce, addirittura, dei veri e propri ambienti di apprendimento su misura. «Lato nostro organizziamo delle sessioni formative per i clienti, per trasferire loro i meccanismi di gestione delle classi virtuali. -Ad esempio, l’importazione degli utenti, l’associazione a gruppi e corsi, il monitoraggio e l’estrapolazione della reportistica – e aiutarli a raggiungere la piena autonomia». Ribadisce Sini.
Learning Solution Suite, invece, è un software di gestione in cloud pensato per le agenzie, gli studi di consulenza e i professionisti che vogliono offrire un servizio di formazione ai loro clienti. La console permette, infatti, di iscrivere gli utenti ai corsi attingendo da un marketplace. Inoltre, vi è la possibilità di configurare la piattaforma da una semplice dashboard. Selezionando, semplicemente, il dominio e il layout grafico più in linea con il brand.
Learning Solution e Balckboard: connubio vincente
La partnership con Blackboard consente a IS-LM di offrire soluzioni di Digital Learning alle Corporate University e agli Atenei. Rispetto alle funzionalità tipiche di Moodle, Open LMS migliora sotto ogni punto di vista l’esperienza formativa. Prevede l’integrazione con Collaborate (lo strumento BB per webinar e ambienti virtuali). La creazione di piani formativi personalizzati per l’acquisizione di competenze, con il monitoraggio dei piani formativi. Il tutto attraverso un completo sistema di avvisi e notifiche. Soprattutto, Blackboard sfrutta le potenzialità dei Big Data e degli Analytics. Blackboard Analytics for Learn è una soluzione di business intelligence che fornisce report analitici, archiviazione dati e valutazioni relative al rendimento degli studenti. Blackboard Predict, fornisce informazioni per aiutare gli studenti a completare gli studi con voti migliori, più rapidamente e a un costo inferiore. Intelliboard, infine, dà una visione sul comportamento dello studente nel raggiungimento dei suoi obiettivi.
I contenuti di Learning Solution
Dal punto di vista dei contenuti, un team di instructional designer, specialisti della progettazione su e-learning, si occupa di ideare e realizzare i corsi in tutti i formati (video, courseware, cartoon, e-movie). Sceglie le metodologie didattiche (video lezioni espositive sincrone o differite, autoistruzione mediata da tutor online, apprendimento collaborativo, flipped classroom, esercitazioni online, gaming). In particolare, la produzione di corsi video può prevedere riprese a una o due camere. Regia, attività di progettazione (layout grafico e storyboard), attività di post-produzione con lettering e inserti grafici. I courseware sono, invece, caratterizzati da slide animate sincronizzate con audio e speakeraggio professionale. Gli e-Movie prevedono interventi di attori professionisti e la realizzazione tridimensionale degli ambienti lavorativi del cliente. La gamification punta su giochi e missioni da portare a termine, con timer, indicatori di progresso, sistema a punteggio e classifica. Il role play, in conclusione, è caratterizzato da simulazioni di situazioni o casi specifici con disegni o personaggi. Circostanze che prevedono la partecipazione dell’utente per risolvere o gestire le specifiche situazioni.
A completamento, l’offerta IS-LM Learning Solution prevede anche un ricco catalogo di corsi e-learning, in aula e blended, già pronti negli ambiti disciplinari di maggior interesse per le aziende: sicurezza, normativa, comportamento organizzativo e marketing.
Per maggiori informazioni sulle soluzioni di digital learning potete consultare la sezione dedicata del nostro sito.